presentano
IL RICORDO DI CHI RESTA
Sabato 11 gennaio ore 18.30
Auditorium di Barbaiana – Via San Bernardo 1, Lainate
Perfomance intorno all’Agamennone di Eschilo
nell’ambito del progetto REMIND-ME
con il contributo di Fondazione Comunitaria Nord Milano
UNA MEMORIA PLURALE, UNA MEMORIA CHE DIVENTA ESPERIENZA
La scelta dell’Agamennone di Eschilo si muove di pari passo col tema principale del progetto Re-mind, in quanto più di ogni altra tragedia greca vede in scena una memoria storica parlante. I vecchi della città di Argo ne sono protagonisti in quanto testimoni delle ultime conseguenze della guerra delle guerre, che porta all’epica caduta di Troia. Il coro degli anziani rappresenta una memoria inascoltata, una memoria che interroga sé stessa e cerca di carpire da essa un significato nascosto e perturbante: il ruolo della giustizia quando la morte sta dietro l’angolo.
La memoria in questo caso si fa esperienza cui aggrapparsi con estrema vitalità per trovare il senso ultimo delle azioni umane, soprattutto nel momento in cui si impone con forza la fine della propria esistenza.
Dopo alcune esercitazioni teatrali sulla coralità nasce la performance Il ricordo di chi resta.
Il coro è un elemento fondante del teatro fin dalle sue origini, sia nella sua essenza di rituale collettivo, sia per l’importanza di una pedagogia dell’ascolto. Permette di far emergere la propria individualità creativa senza cercare di prevalere o prevaricare, sviluppando un ascolto di squadra per imparare a sentirsi parte dello stesso evento.
Luca Rodella
Compagnia giovanissimi Teatro Inaudito
Regia di Luca Rodella, docente Accademia teatrale Paolo Grassi di Milano
Attori: Evelin Cocciolo, Sara Dentato, Irene Giammario, Alessandro Maresca, Silvia Pallotta, Gabriele Perissin, Martina Pila, Lorenzo Pirola, Davide Procopio, Simone Restuccia, Sarah Stasi
Coordinamento progetto: Stefania Vianello
Ingresso gratuito